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Pittura intumescente monocomponente all'acqua per travature in acciaio Stufex R 504 

 

CAMPI DI APPLICAZIONE:

 

Pittura intumescente monocomponente all'acqua, ad elevato potere coibente, indicata per il trattamento intumescente di travature e in generale di tutte quelle strutture di acciaio, già esistenti, o in fase di progettazione, la cui resistenza al fuoco deve essere aumentata.L’utilizzo di questo prodotto è soggetto ad una preventiva valutazione analitica da parte del tecnico responsabile, come previsto dal D.M. del 04/05/98.

A temperature di oltre 200°/250°C, la pittura Stufex R 504 forma sulla superficie trattata, uno strato di schiuma compatta di natura carboniosa, di volume molto maggiore dello spessore originale di pittura, che riduce il passaggio del calore. Evita, in questo modo, che l’aumento di temperatura provocato dall’incendio raggiunga il cuore del manufatto e provochi la deformazione ed il conseguente crollo della struttura.

 

DATI TECNICI:

 

DATI IDENTIFICATIVI DELLA PITTURA INTUMESCENTE STUFEX R 508

Colore:

Bianco

Viscosità al collaudo:

30000 +/- 300 mPa s

Peso specifico:

1,25 +/- 0,05 gr/cm3

Residuo secco:

69 +/- 1%

Conservazione:

In confezioni originali e ben chiuso evitando le basse temperature; consumare preferibilmente entro 12 mesi. Teme il gelo

DATI APPLICATIVI DELLA PITTURA INTUMESCENTE STUFEX R 508

Diluzione:

In caso di necessità al massimo con il 5% di acqua

Essicazione

24h

Modalità di applicazione:

Pennello, rullo, spruzzo(airless)

I dati sopra riportati sono stati ottenuti da una applicazione di 300 micron umidi  a una temperatura di 20 °C e una umidità relativa del 60%.Ricordiamo che un diverso spessore e/o temperatura e/o umidità relativa può comportare una variazione di tali dati.

MODALITA' DI APPLICAZIONE:

 

Preparazione dei supporti

Nella verniciatura di travature di ferro o acciaio è necessario procedere con sgrassaggio e preferibilmente sabbiatura con grado SA2 ½ . Nel caso non sia possibile la sabbiatura si può procedere con altri sistemi , anche manuali, che garantiscano un grado di preparazione SA2. Successivamente è necessaria l’applicazione di un primer; si consiglia l'antiruggine sintetico R 165 o il primer epossidico R 166, formulati appositamente per questo ciclo (spessore secco di 50 - 70 micron).

Nel caso di travature zincate, procedere con l’applicazione del Wash Primer R 34 o del primer epossidico R 166, che garantiscono un supporto ideale per le successive mani di pittura intumescente (consultare le schede tecniche dei prodotti citati).

Nel caso di travi già verniciate, verificare la compatibilità del prodotto esistente con la pittura intumescente, per evitare eventuali distacchi di prodotto.

Nel caso di strutture già precedentemente verniciate con prodotti epossidici, si consiglia di carteggiare con carta abrasiva grana 120/180  prima dell'applicazione della pittura.

I prodotti che per la loro specifica termoplasticità,  quali ad esempio fondi alla clorogomma, al bitume ecc. che darebbero problemi di rammollimento in caso di esposizione al calore, non risultano idonei ad essere ricoperti con la pittura intumescente.

metodi si applicazione

Può essere fatta a spruzzo, a pennello o a rullo. L’aspetto estetico migliore si ottiene con applicazioni a spruzzo airless. Questo sistema permette inoltre di coprire grandi superfici in tempi ridotti. Le applicazioni a pennello o rullo sono preferibili dove non sono ammessi fumi di verniciatura. In questo caso le perdite si riducono al minimo.

Airless: utilizzare una pompa senza filtri con ugelli da 30-31. Solo in caso di necessità diluire al massimo 5% acqua di rete. Mescolare il prodotto con un trapano. E' possibile ottenere grandi spessori con più passaggi, riprendendo le superfici già verniciate dopo alcuni minuti. Le mani successive vanno applicate solo dopo l’essiccazione.

Pennello o Rullo: Utilizzare un rullo a peli corti per ottenere una finitura ad effetto testurizzato. Pennellate corte evidenzieranno meno i segni del pennello.

Nella seguente tabella sono riportati valori indicativi degli spessori massimi applicabili per mano, variabili in relazione alle condizioni ambientali ed alla forma dei profili da trattare.

 

Metodo

Spessore massimo umido per mano a 20°C

Airless

800-1000 g/mq (ca. 600-800 micron umidi)

Pennello - Rullo

400-500 g/mq (ca. 300-400 micron umidi)

 

controllo spessori umidi

Il controllo degli spessori umidi può essere eseguito appoggiando l’apposito “spessimetro a pettine” sulla superficie verniciata, rilevando l’ultimo dente sporco di pittura ed il successivo dente pulito. Lo spessore umido applicato si trova in questo intervallo.

essicazione

Il prodotto essicca in 24 ore a temperature comprese tra 18 - 25 °C, pertanto il tempo minimo di attesa tra l'applicazione di due mani successive è di 24 ore.

Va tenuto conto che a maggiori spessori applicati corrispondono più lunghi tempi di essiccazione. Una buona circolazione dell’aria favorisce l'evaporazione dell'acqua e garantisce un'essiccazione omogenea.

Contenitori stoccati a temperature troppo basse comportano un allungamento dei tempi di essiccazione.

Non procedere all’applicazione con temperature  inferiore a 10° C, umidità superiore a 80% e condizioni ambientali di nebbia o pioggia.

E’ necessario tenere conto della temperatura del supporto poiché, essendo in genere più freddo del ambiente in cui si trova, può presentare fenomeni di condensazione (punto di rugiada). In questo caso non procedere con la verniciatura senza prima aver riscaldato l’ambiente.

Controllo degli spessori secchi

Il controllo finale dello spessore secco deve essere effettuato quando la pittura è completamente essiccata.

Le misurazioni possono essere eseguite con spessimetro magnetico (ex. spessimetro a banana) oppure con spessimetro elettromagnetico, distribuendo sull’elemento trattato un numero significativo di rilevazioni.

Non procedere all’applicazione della finitura protettiva, fino a quando non sia stato raggiunto lo spessore secco di pittura previsto (ricordare di detrarre dallo spessore secco di pittura lo spessore secco di primer).

sovraverniciabilità

Il prodotto può essere sovraverniciato per migliorare le sue caratteristiche di resistenza all’umidità e agli agenti atmosferici. Nel caso di strutture verniciate esposte alle intemperie la sovrapplicazione diu uno smalto protettivo diventa indispensabile perché i prodotti intumescenti di questo genere non hanno resistenza all’acqua. L'esposizione alla pioggia, ad esempio, porta al degrado della pellicola con sfaldamenti e distacchi, che richiedono la riapplicazione del ciclo.

In tali casi si consiglia di applicare lo smalto all’acqua R 1700 o lo smalto R 513, disponibile nelle varie tinte di cartella. La protezione con lo smalto trattiene meno lo sporco e mantiene inalterate le proprietà intumescenti nel tempo.

Durata del trattamento

Le pitture intumescenti devono essere applicate tenendo conto della buona preparazione del supporto (vedi preparazione del supporto), delle condizioni ambientali durante l’applicazione (vedi metodi di applicazione), dell’ambiente in cui verranno esposte ( umidità relativa media, presenza di vapori acidi o alcalini, sbalzi termici, esposizione alla luce solare, ecc.) che sono fattori determinanti nella durata di qualsiasi ciclo verniciante.

I prodotti intumescenti Stufex sono realizzati con materiali selezionati per permettere una lunga durata delle proprietà intumescenti.

E’ fondamentale che per la manutenzione non si utilizzino sostanze aggressive (acidi, saponi, ammoniaca, vapore, ecc.) e che eventuali danni di natura chimica o meccanica vengano al più presto ripristinati.

E’ molto importante provvedere a periodiche ispezioni alle strutture trattate in modo da verificare la eventuale presenza di zone danneggiate.

Piccole fessurazioni localizzate dello smalto di protezione (R 513 o R 1700) possono essere riparate facilmente carteggiando leggermente la zona danneggiata, provvedendo successivamente ad applicare lo smalto di finitura. Data la differente epoca di applicazione, si potrà riscontrare una differenza di colore rispetto a quella precedentemente applicata.

Se la fessurazione localizzata coinvolge anche la pittura intumescente ma la superficie metallica non viene scoperta,  è necessario carteggiare attorno all’area interessata e quindi procedere alla nuova applicazione della pittura R 504. Infine si procederà alla protezione con lo smalto di finitura.

Qualora la zona danneggiata sia di notevoli dimensioni sarà necessario, oltre alla rimozione di tutta la pittura, provvedere anche alla preparazione del supporto con successiva applicazione di un appropriato primer anticorrosivo, prima di applicare la pittura e lo smalto di protezione.

Durante l’esecuzione dei trattamenti di ripristino, tutte le applicazioni dovranno essere eseguite in conformità alle indicazioni contenute nelle schede tecniche dei prodotti utilizzati.

I trattamenti eseguiti rispettando tutte le norme di applicazione e manutenzione sopra descritti ci permettono di ritenere il trattamento affidabile per un periodo paragonabile alla vita utile della struttura.

 

 

CERTIFICAZIONI:

 

Le travi trattate con la pittura intumescente Stufex R 504 di seguito indicate sono state sottoposte a prove presso l'Istituto Giordano ottenendo le seguenti certificazioni di prova:

 

TIPO

IPE 400

IPE 330

Grecata

Grecata

Fattore di sezione (m-1)

155

175

-

-

Applicazione

4,5 kg/m2  pari  a 2600 micron secchi

2,8 kg/m2  pari a  1500 micron secchi

           2,3/ 3,1 kg/m2

           pari a 1300/1800

           micron secchi

            2,3/ 3,1 kg/m2

            pari a 700/1100

            micron secchi

CLASSE

R90

R60

REI150

REI100

Certificazioni

86634/1362RF

del 28.02.95

78576/1239RF

 del 11.04.94

DC 02/004/F05

 del 11.04.05

DC 02/005/F06

 del 20.02.06

 

 

CONFEZIONI:

 

La pittura intumescente Stufex R 504 viene fornita in vasi da 10 e 20 kg.

 

CONSUMO:

 

La quantità da applicare in relazione alle caratteristiche degli elementi da trattare e la conseguente resistenza ottenibile sono indicati nella tabella seguente.

Ad esempio: trattamento di una trave IPE 600 con fattore di sezione P/A = 120 m-1 (per esposizione su 3 lati) e classe di resistenza al fuoco richiesta 60 minuti.

Incrociando la colonna relativa alla classe 60 di resistenza al fuoco con la riga corrispondente al fattore di sezione 120, si ricava uno spessore secco da raggiungere pari a 1050 micron, ottenibili con l’applicazione di 1.8 kg/mq di pittura umida.

 

Fattore di sezione (m-1)

Spessore film secco (micron)

Pittura da applicare (kg/mq)

Spessore film secco (micron)

Pittura da applicare (kg/mq)

Spessore film secco (micron)

Pittura da applicare (kg/mq)

320

900

1.5

2600

4.5

 

 

300

750

1.3

2400

4.2

 

 

280

750

1.3

2250

3.9

 

 

260

600

1.1

2100

3.6

 

 

240

600

1.1

1950

3.4

 

 

220

600

1.1

1800

3.1

 

 

200

600

1.1

1650

2.8

 

 

180

500

0.9

1500

2.8

 

 

160

500

0.9

1350

2.3

 

 

150

500

0.9

1250

2.2

2600

4.8

140

500

0.9

1200

2.1

2500

4.4

120

500

0.9

1050

1.8

2300

4.0

100

400

0.7

900

1.6

2250

3.9

80

400

0.7

750

1.3

2000

3.5

60

400

0.7

750

1.3

1500

2.6

Fattore di sezione (m-1)

30 minuti

60 minuti

90 minuti

CLASSE DI REAZIONE AL FUOCO

 

N.B.: le informazioni contenute nella presente scheda tecnica sono elaborate sulla base della migliori conoscenze ed esperienze Stufex, ma si intendono fornite senza alcuna garanzia, poichè le modalità e le condizioni di impiego dei prodotti sono al di fuori del nostro controllo.

 

 

PREVENTIVI:

 

Per un preventivo dettagliato, riguardante costi e consumi di materiale, contattateci via email, fax o telefono. Indicateci la resistenza al fuoco che volete ottenere e le misure delle travi in acciaio da proteggere. Riceverete una risposta tempestiva.

home vernici ignifughe ed intumescenti  

 Prodotti

 

Classe 1 di reazione al fuoco (per legno):

 

R402 Pittura intumescente bianca all'acqua          monocomponente

R403 Ciclo intumescente trasparente

R450 Ciclo ignifugo poliuretanico bicomponente          trasparente

R502 Ciclo ignifugo poliuretanico bicomponente

R514 Vernice ignifuga poliuretanica bicompo-          nente

R530 Vernice trasparente ignifuga all'acqua

R540 Vernice ignifuga poliuretanica bicomponente

R551 Ciclo ignifugo poliuretanico bicomponente          pigmentato

 

 

Resistenza al fuoco (legno)

 

R403 Ciclo intumescente trasparente

R517 Vernice ignifuga

 

 

Resistenza al fuoco (acciaio)

 

R504 Pittura intumescente monocomponente          all'acqua per travature

R506 Pittura intumescente monocomponente al          solvente per travature

 

 

Resistenza al fuoco (muratura)

 

R508 Pittura intumescente monocomponente          all'acqua per strutture murali

 

 

 

 Link utili:

 

Sito dei Vigili del fuoco con la modulistica riguardante la prevenzione incendi

 

 Normative di riferimento